Mozzarella richiamata per contaminazione da sostanze sospette: questo è l’allarme lanciato sabato 4 maggio 2024 dal portale del ministero della Salute. L’annuncio è rivolto a tutti i consumatori preoccupati per la propria salute, in quanto riguarda il richiamo di alcuni lotti della “Mozzarella per Pizzeria”, prodotta dalla Fattorie Marchigiane Cons. Coop. Agricola.
Dettagli dei lotti contaminati
La mozzarella richiamata, venduta in confezioni specifiche per pizzerie, è stata prodotta nello stabilimento di Colli al Metauro, in provincia di Pesaro e Urbino. I lotti interessati (L2411300, L2411400 e L2411500) hanno scadenza rispettivamente il 22, 23 e 24 maggio 2024. Secondo le indicazioni fornite dal ministero della Salute, il richiamo è stato attivato a causa di una sospetta carica batterica elevata nella materia prima e per il sospetto utilizzo di sostanze non autorizzate.
Raccomandazioni per i consumatori
Nel caso in cui abbiate acquistato uno dei lotti interessati, è altamente consigliato non consumare la mozzarella richiamata. Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, suggerisce ai consumatori di restituire le confezioni al punto vendita d’acquisto per ricevere un rimborso completo o di consegnarle al Servizio igiene degli alimenti e nutrizione dell’ASL locale.
Allerta del ministero della Salute
L’allerta per la mozzarella richiamata, a seguito di controlli effettuati, sottolinea l’importanza di mantenere elevati standard di sicurezza alimentare. Si raccomanda una verifica attenta dei prodotti acquistati, specialmente se riportano la dicitura “Mozzarella per Pizzeria” prodotta dalle Fattorie Marchigiane.
La sicurezza dei consumatori è una priorità assoluta. Seguire queste raccomandazioni potrebbe prevenire eventuali rischi per la salute. Tenete d’occhio le confezioni e non esitate a restituire quelle appartenenti ai lotti contaminati.
