Milano: La scomparsa di Marta Di Nardo, 60enne di Milano, ha sconvolto la comunità. Il suo corpo, in avanzato stato di decomposizione e fatto a pezzi, è stato ritrovato in un soppalco della cucina dell’appartamento di Domenico Livrieri, il suo vicino di casa. Quest’ultimo, un 46enne con precedenti, è stato fermato con l’accusa di omicidio.
La donna scomparsa a Milano aveva relazioni complicate, intensificate dai suoi problemi di ludopatia. Era nota nel suo vicinato per il continuo viavai di persone nella sua abitazione, le continue richieste di denaro, e i soldi spesi in macchinette e gratta e vinci.
Domenico Livrieri, che sembra avesse avuto una sorta di relazione con la vittima, è noto alle forze dell’ordine per problemi di tossicodipendenza. All’interno della sua abitazione sono stati rinvenuti effetti personali di Marta e tracce della sua presenza dopo la sua scomparsa.
Le indagini erano partite quattro giorni prima, quando il figlio di Marta, preoccupato per l’insolita assenza della madre, ha segnalato la sua scomparsa ai carabinieri. La donna scomparsa a Milano e il suo complicato stile di vita sono ora al centro di un’indagine che cerca di fare luce su una tragica storia di relazioni, vizi e crimine.
