Il turismo in Italia 2023 ha raggiunto un record storico con 451 milioni di presenze, superando i livelli pre-Covid. Questo risultato rappresenta un aumento significativo rispetto agli anni precedenti, dimostrando una ripresa robusta del settore turistico italiano.
Il Nord-Est si conferma la regione con il maggior numero di presenze turistiche, totalizzando circa 177 milioni, pari al 39,2% del totale nazionale. Il Veneto guida la classifica con il 15,9% delle presenze nazionali, seguito da Trentino-Alto Adige, Toscana, Lombardia e Lazio, tutte con percentuali superiori al 10%.
Una delle tendenze più significative del turismo in Italia 2023 è la crescita del settore extra-alberghiero, che ha visto un aumento degli arrivi del 16,9% e delle presenze dell’11% rispetto al 2022. Il Lazio ha registrato un incremento del 31,5%, la Sicilia del 25,2%, la Campania del 22,8% e la Lombardia del 22,3%.
Gli stranieri sono tornati a costituire la maggioranza delle presenze turistiche in Italia, con il 52,4% del totale. Le regioni con la più alta percentuale di turisti stranieri includono la provincia di Bolzano (70,6%), il Veneto (69,3%), il Lazio (64,2%) e la Lombardia (62%).
Nel Mezzogiorno, il turismo domestico prevale in tutte le regioni, eccetto la Campania dove gli stranieri costituiscono il 52% delle presenze. Regioni come Molise, Abruzzo, Marche, Basilicata, Calabria, Emilia-Romagna e Puglia registrano oltre il 69% delle presenze turistiche da parte di clienti italiani.
Le grandi città italiane hanno visto un notevole incremento dei flussi turistici rispetto al 2022. Il Lazio ha registrato un incremento delle presenze del 25,3%, la Lombardia del 16,8%, la Sicilia del 13,9%, la Campania del 13,3% e la Valle d’Aosta dell’11%.
Il turismo in Italia 2023 ha raggiunto un record storico, dimostrando una forte ripresa post-pandemica. Con 451 milioni di presenze e una crescita significativa nel settore extra-alberghiero, l’Italia si conferma una delle destinazioni turistiche più ambite al mondo.
