La presidente della Commissione Europea, Ursula Von Der Leyen, ha recentemente contattato Mario Draghi per discutere di un report sulla competitività dell’Unione Europea.
Draghi, definito da von der Leyen come “una delle grandi menti economiche europee“, è visto come una figura chiave nell’ambito dello sviluppo economico sostenibile dell’UE.
Von der Leyen ha delineato una serie di priorità e iniziative, tra cui un impegno rinnovato sul Green Deal europeo e questioni legate all’immigrazione.
Tuttavia, ha evidenziato che sarà necessario del tempo per controllare l’inflazione che sta affliggendo diversi paesi membri.
Significativo è anche l’appello lanciato da von der Leyen per porre fine alla violenza sulle donne. “No, significa no.
Non può esserci vera uguaglianza senza libertà dalla violenza,” ha dichiarato, sottolineando l’importanza di affrontare questo problema a livello comunitario.
Il coinvolgimento di Draghi nel dialogo sulla competitività europea sottolinea l’importanza che Italia e Commissione Europea attribuiscono al rafforzamento economico dell’Unione.
La collaborazione tra queste due figure di spicco potrebbe fungere da catalizzatore per avanzamenti significativi in ambiti cruciali, da questioni economiche a quelle sociali.
In sintesi, la conversazione tra Von Der Leyen e Draghi si presenta come un importante passo avanti nella creazione di un’Europa più forte e resiliente, con un occhio di riguardo alle questioni di genere e all’ambiente.
