Meloni e Morawiecki, capifila dei Conservatori europei, si lodano reciprocamente e condividono visioni su confini e difesa europea.
Il sostegno all’Ucraina e l’obiettivo di garantire la sua sicurezza futura è unanime. Propugnano maggiori armi per la difesa europea e vigilanza ai confini.
Condividono una forte posizione contro l’immigrazione illegale, con l’obiettivo di fermarla prima che raggiunga l’Europa.
Nonostante le apparenti divergenze sul Patto per l’immigrazione, entrambi concordano sulla necessità di difendere gli interessi nazionali.
Meloni ignora il rifiuto di Morawiecki dell’accordo di Lussemburgo, ribadendo il principio di sussidiarietà e la necessità di un sostegno finanziario maggiore a Varsavia.
Entrambi aspirano a modificare l’essenza dell’Unione europea, cercando una vittoria politica nelle prossime elezioni europee.
