Il Tribunale di Verona ha applicato una misura significativa nei confronti di un padre che non ha rispettato gli obblighi di mantenimento stabiliti in sede di separazione. L’uomo, pur sostenendo di aver già affrontato alcune spese per i figli, non ha fornito prove adeguate e ha ignorato l’ordinanza che prevedeva un contributo mensile di 300 euro.
Grazie alla riforma Cartabia, in vigore dal 2022, il giudice ha potuto agire d’ufficio, stabilendo una sanzione di 100 euro per ogni giorno di ritardo nell’esecuzione del provvedimento. Tale decisione, basata sull’articolo 473-bis 39 del codice di procedura civile, mira a tutelare concretamente il benessere dei minori. Dopo pochi giorni di multe accumulate, l’uomo ha provveduto a regolarizzare la propria posizione.
Il caso rappresenta un importante precedente nella gestione dei rapporti post-separazione e sottolinea come le norme introdotte dalla riforma offrano strumenti efficaci per contrastare l’inadempienza economica nei confronti dei figli.