L’Emilia-Romagna, unica regione italiana con un’università avente una sede a Buenos Aires, e leader nazionale per l’esportazione verso l’Argentina, rafforza i suoi rapporti con la nazione sudamericana, promuovendo il suo sistema produttivo e ricercando nuovi talenti per le sue aziende.
Il governatore Stefano Bonaccini ha guidato una delegazione in una serie di incontri nella capitale argentina, incontrando aziende, istituzioni e realtà accademiche, oltre a rappresentanze di emiliano-romagnoli presenti in Argentina.
Già l’anno prossimo, Buenos Aires potrebbe ospitare la Settimana della Cucina emiliano-romagnola, e a seconda delle condizioni politiche, potrebbero essere stabiliti nuovi accordi ufficiali.
La relazione tra l’Emilia-Romagna e l’Argentina è consolidata. L’Università di Bologna ha aperto una sede a Buenos Aires nel 1998, e il governatore Bonaccini ha rafforzato tali legami con visite e accordi.
Le esportazioni della regione verso l’Argentina sono principalmente prodotti industriali, mentre le importazioni sono soprattutto prodotti agricoli.
Attualmente, l‘Emilia-Romagna cerca di attrarre talenti dall’Argentina, offrendo vantaggi alle aziende che assumono giovani talenti stranieri.
Bonaccini prevede un ritorno imminente in Argentina.