Lo scenario politico italiano è turbolento, con il reddito di cittadinanza al centro delle polemiche. La segretaria del Partito Democratico, Schlein, accusa il governo di “fare la guerra ai poveri”. Secondo Schlein, il governo deve chiarire in aula le sue decisioni riguardo al controverso sussidio.
Il dibattito è acceso anche tra i Comuni, molti dei quali esprimono preoccupazione per le potenziali ripercussioni delle modifiche al reddito di cittadinanza. I Comuni chiedono maggiore chiarezza sulle nuove linee guida.
L’ex premier Conte chiede a Meloni di riconsiderare le sue posizioni, sottolineando l’importanza di questo strumento per i più vulnerabili.
Nonostante le tensioni, il governo conferma che chi soddisfa i requisiti continuerà a percepire il reddito. Le prossime settimane saranno cruciali per definire il futuro del reddito di cittadinanza in Italia.
