Mentre l’estate prova a darci tregua, la meteo instabile e calo termico ci faranno compagnia a metà settimana, giusto per illuderci che l’aria fresca possa durare più di un paio di giorni. Una veloce perturbazione – sì, la sesta del mese, per i collezionisti di temporali estivi – farà il suo ingresso trionfale tra mercoledì 16 e giovedì 17 luglio, portando con sé un pizzico di instabilità e qualche scossone termico che farà sognare i fan del fresco… ma durerà pochissimo.
Le regioni del Nord-Est saranno le prime a ricevere la visita della perturbazione mercoledì, con acquazzoni e temporali a fare da sottofondo. Giovedì sarà la volta dell’Adriatico centrale, dove Emilia, Abruzzo e Molise vedranno passaggi instabili e rovesci sparsi. Occhio soprattutto all’entroterra del Centro Italia: nel pomeriggio i temporali potrebbero anche esagerare, facendo spettacolo tra lampi e tuoni.
La meteo instabile e calo termico porterà anche un Maestrale deciso su Sardegna e Sicilia, e un refrigerio diffuso su buona parte del Centro-Nord e sulla Puglia. Ma chi spera in una settimana fresca dovrà fare i conti con la dura realtà del luglio italiano: da venerdì 18, l’anticiclone africano si riorganizza, pronto a tornare protagonista.
Il weekend del 19-20 luglio segnerà infatti una nuova ondata di caldo, pronta a riportare le temperature sopra la media al Centro-Sud. Non si toccheranno – dicono – i picchi bollenti dell’ondata precedente, ma la parola “refrigerio” andrà nuovamente in ferie. Al Nord qualche incertezza rimane: tra domenica 20 e lunedì 21 non si esclude qualche nuovo passaggio perturbato, specialmente al Nord-Ovest.
In sintesi, preparate l’ombrello per metà settimana e il costume da bagno per il weekend: la meteo instabile e calo termico sarà solo un veloce pit-stop prima del solito caldo estivo. E per scoprire se la prossima ondata batterà la precedente, l’appuntamento è con i prossimi aggiornamenti.
