Una correntista di Ing Bank è riuscita a recuperare 9.900 euro sottratti con una sofisticata truffa bancaria. La frode è avvenuta tramite SMS e chiamate ingannevoli, che hanno indotto la vittima a effettuare un bonifico, convinta di proteggere il proprio conto da un attacco informatico.
Dopo un primo rimborso parziale disposto dall’Arbitro Bancario Finanziario (ABF), la cliente ha ottenuto il risarcimento completo grazie a un’azione legale presso il Giudice di Pace. La sentenza ha sottolineato la responsabilità della banca nella gestione della sicurezza, aprendo un precedente importante per le vittime di frodi online.
L’episodio evidenzia la crescita esponenziale delle truffe digitali in Italia e la necessità di misure più efficaci per proteggere i correntisti. Gli esperti consigliano di non cliccare su link sospetti e di contattare direttamente la banca in caso di messaggi ambigui.