Negli ultimi 25 anni, la temperatura del Mar Mediterraneo è aumentata di oltre 1°C, un incremento che sembra piccolo ma rappresenta un segnale d’allarme per il clima e l’ecosistema marino. I dati, raccolti da ENEA e INGV con la collaborazione della compagnia marittima GNV, evidenziano non solo un riscaldamento della superficie, ma anche degli strati più profondi, fino a 800 metri. Dal 2013 in poi, il riscaldamento ha interessato il Tirreno e ha continuato a salire verso nord, mostrando picchi tra il 2013 e il 2016, una breve stabilizzazione, e poi una nuova impennata dal 2021 al 2023. GNV sostiene questo progetto con l’obiettivo di estenderlo su altre rotte del Mediterraneo, per contribuire attivamente alla sostenibilità e ottimizzare l’efficienza energetica del trasporto marittimo. Il futuro potrebbe riservare un ulteriore riscaldamento, secondo le previsioni climatiche, ma saranno le misurazioni continue a fornire dati concreti.