L’Unione europea ha avviato l’iter per modificare le normative sui bagagli a mano, proponendo che le compagnie aeree includano nel prezzo del biglietto due bagagli a mano gratuiti: uno piccolo (40x30x15 cm) e uno più grande, con un limite massimo di 100 cm complessivi e 7 kg di peso. L’iniziativa punta a tutelare i diritti dei passeggeri e porre fine ai costi extra applicati da molte compagnie low cost.
In risposta, Ryanair ha annunciato che consentirà un bagaglio leggermente più profondo (40x30x20 cm), ma solo dopo l’aggiornamento degli strumenti di misurazione presenti negli aeroporti. Tuttavia, il CEO della compagnia ha espresso preoccupazioni per possibili aumenti delle tariffe se le nuove regole dovessero entrare in vigore, sottolineando che i costi andrebbero a ricadere comunque su tutti i passeggeri.
Intanto, altre compagnie come EasyJet, Vueling e WizzAir risultano già più allineate alle misure proposte da Bruxelles. Il provvedimento, se approvato dal Parlamento e dal Consiglio Ue, potrebbe segnare una svolta nei diritti dei viaggiatori, ma solleva interrogativi sul futuro dei prezzi nel trasporto aereo a basso costo.