In una recente mossa precauzionale, il Ministero della Salute ha segnalato un richiamo per i semi di ajwain a marchio AlìBabà. L’avviso di sicurezza, emesso sul portale ufficiale del dicastero, evidenzia la presenza di pesticidi oltre i limiti consentiti dalla legge in un determinato lotto di produzione.
Il prodotto incriminato, distribuito da Fresh Tropical Srl by Jawad Srl, è conosciuto per il suo utilizzo in varie preparazioni culinarie, spesso ricercato per le sue proprietà benefiche. Questa volta, tuttavia, gli acquirenti sono invitati a esercitare cautela. I semi di ajwain sotto osservazione sono confezionati in buste da 100 grammi, 300 grammi e 1 kg, con data di scadenza minima del 12/07/2025.
Dettagli del richiamo
L’allerta è stata generata a seguito di controlli di routine che hanno rivelato livelli di pesticidi superiori agli standard consentiti. La problematica riguarda specificatamente il lotto di produzione marcato con la data di conservazione sopra indicata, suggerendo che il rischio potrebbe essere circoscritto a tale produzione.
Consigli ai consumatori
Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, consiglia vivamente ai consumatori di non utilizzare i prodotti appartenenti a questo lotto. È possibile restituire i semi di ajwain al punto vendita per un rimborso completo o portarli al Servizio igiene degli alimenti e nutrizione della ASL locale. Questo intervento mira a prevenire eventuali rischi per la salute e a mantenere alta la fiducia nella sicurezza alimentare.
Risposta dell’azienda
Fresh Tropical Srl ha immediatamente risposto alla segnalazione, collaborando con le autorità per assicurare che tutte le unità del lotto incriminato siano rapidamente rimosse dalla circolazione. La salute e la sicurezza dei consumatori rimangono la priorità assoluta per l’azienda, che si impegna a mantenere standard rigorosi nei suoi prodotti.
Pesticidi nei semi di ajwain: un promemoria della necessità di vigilanza continua sulle pratiche di sicurezza alimentare e sulla conformità normativa. Per aggiornamenti e ulteriori informazioni, visitare il sito del Ministero della Salute o contattare direttamente l’azienda.