La vicenda della famiglia che viveva in una zona boschiva di Palmoli si avvicina a un momento cruciale: il 4 dicembre il Tribunale per i minorenni dell’Aquila ascolterà genitori e legali per valutare nuovamente l’allontanamento dei tre bambini, attualmente ospitati in una casa famiglia.
I magistrati, che hanno convocato le parti senza anticipare possibili sviluppi, potrebbero anche decidere di rivedere o revocare il provvedimento del 20 novembre.
Nel frattempo gli avvocati hanno presentato ricorso alla Corte d’Appello, chiedendo la sospensione dell’ordinanza e il rientro dei minori con i genitori, sostenendo che le condizioni che avevano motivato il distacco non sussisterebbero più. La madre, ospitata in una comunità, lamenta la sofferenza della separazione e ribadisce la volontà della famiglia di collaborare, spiegando anche le difficoltà linguistiche che avrebbero reso più complicata la comprensione degli atti.
L’udienza di giovedì viene quindi vista come un passaggio decisivo: da essa potrebbe dipendere il futuro dei tre bambini e la definizione complessiva di un caso che ha attirato molta attenzione, non solo nel Chietino ma anche a livello regionale.

