Il 2 ottobre 2025 l’Italia si presenta divisa tra Nord e Sud: mentre le regioni settentrionali godono di un miglioramento del tempo, il Centro-Sud deve fare i conti con piogge diffuse, venti forti e mari agitati. La perturbazione che ha chiuso settembre porta con sé un clima insolitamente rigido, con temperature sotto la media stagionale e raffiche di burrasca che raggiungono i 90 km/h.
Le zone più colpite sono Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, dove le precipitazioni si alternano a brevi schiarite. Al Nord invece prevale il sole, con qualche nuvola innocua. La giornata si distingue soprattutto per il calo termico, che anticipa un freddo tipico dei mesi invernali più che di inizio autunno.
Le previsioni per il 3 ottobre parlano di un lento miglioramento, ma con ulteriori rovesci isolati al Sud e Isole e venti ancora intensi. La sensazione, per molti italiani, sarà quella di essere passati dall’estate all’inverno senza fermarsi all’autunno.