Attenzione alla salmonella nel salame Toscano: il Ministero della Salute lancia l’allarme
Salmonella nel salame Toscano: tutto quello che devi sapere
Salmonella nel salame toscano è l’ultima notizia che fa tremare i consumatori italiani. Il Ministero della Salute ha diramato un’allerta per il rischio microbiologico legato a un lotto specifico di salame venduto con il marchio “I Salumi di Sciano”.
Allerta salame Toscano: dettagli
Il richiamo precauzionale è stato annunciato sul portale del Ministero della Salute, nella sezione dedicata agli avvisi di sicurezza alimentare. Il lotto incriminato è il numero 190324, con un termine minimo di conservazione del 20/08/2024. Il salame, prodotto da Gelli Salumi Srl a Certaldo, in provincia di Firenze, è distribuito in pezzi interi da circa 500 grammi.
Motivo dell’allerta: Salmonella spp.
Il motivo del richiamo è la presenza di Salmonella spp., un batterio che può causare gravi infezioni gastrointestinali. I sintomi più comuni includono febbre, diarrea e crampi addominali. La sicurezza alimentare è una priorità, e questo richiamo sottolinea l’importanza di controlli rigorosi da parte dei produttori e delle autorità.
Cosa fare se hai acquistato il salame incriminato
Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda di non consumare il salame del lotto segnalato e di restituirlo al punto vendita d’acquisto o al Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione della ASL locale.
Sicurezza alimentare: un impegno condiviso
La sicurezza alimentare richiede l’impegno di tutti: produttori, autorità di controllo e consumatori. Rimanere informati e reagire prontamente agli avvisi di sicurezza è fondamentale per proteggere la propria salute.
Ricorda di controllare sempre gli avvisi di sicurezza alimentare e agire di conseguenza.