La Corte di Cassazione ha destituito per inettitudine Cinzia Paolina De Lio, un’insegnante di Storia e Filosofia di 56 anni, assente per ben 20 anni dei suoi 24 di insegnamento.
L’ispezione ministeriale, durata tre giorni, è arrivata a seguito di una breve esperienza che la donna ha sperimentato dietro la cattedra al liceo Veronese di Chioggia, ricevendo diverse lamentele dagli studenti.
Gli studenti hanno definito la situazione insostenibile, lamentando la mancanza di criteri nell’attribuzione dei voti, spiegazioni poco chiare e confuse, improvvisazione, una lettura pedissequa del libro di testo e la mancanza di un filo logico nelle lezioni.
La Cassazione ha deliberato che “la libertà didattica” non può essere utilizzata come scusa, ma deve essere esercitata nel rispetto del diritto allo studio degli studenti.
Il Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha commentato l’incidente, sottolineando l’impegno del governo nel garantire che l’attività di insegnamento sia svolta con professionalità.