Carola Rackete, ex capitana della nave Sea-Watch 3, si lancia nel campo politico. Nota per il suo coraggio nell’affrontare le politiche anti-immigrazione, Rackete ha annunciato la sua candidatura al Parlamento europeo con Die Linke, il partito della sinistra radicale tedesca.
Un forte segnale che rafforza il collegamento tra lotta per i diritti umani e ambientalismo, come sottolineato dalla stessa Rackete: “A Bruxelles sarò il cane da guardia degli ecologisti“.
La sua candidatura non ha mancato di suscitare reazioni. Matteo Salvini, leader della Lega, ha commentato con ironia: “Dagli speronamenti alla politica è un attimo. Evviva la democrazia”.
Una frecciata che riporta alla memoria l’incidente del 2019 quando Rackete, per sbarcare i migranti soccorsi in mare, aveva speronato una motovedetta della Guardia di Finanza.
La candidatura di Rackete rappresenta una svolta significativa nella sua carriera di attivista, promettendo di portare un’energia nuova e radicale al Parlamento europeo.
Resta da vedere se questa scelta verrà accolta con entusiasmo o scetticismo dagli elettori.”