La conferma è arrivata direttamente a Modena, dove il ministro dell’Università Anna Maria Bernini ha ribadito l’avvio del nuovo percorso di studi destinato agli allievi ufficiali. Dopo giorni di discussioni e dubbi sull’adesione dell’Università di Bologna, il ministro ha dichiarato conclusa ogni polemica, assicurando personalmente la realizzazione del progetto formativo.
Durante l’incontro con i vertici dell’Accademia e con gli allievi dei corsi in formazione, Bernini ha evidenziato l’importanza di unire preparazione accademica e competenze militari, sottolineando come una Difesa moderna debba essere in grado di interpretare le sfide contemporanee. Il progetto, sostenuto dall’intero governo e condiviso con lo Stato Maggiore dell’Esercito, punta a rafforzare il bagaglio culturale delle future generazioni di ufficiali.
In sostanza, il nuovo corso rappresenta un tassello strategico nella formazione militare italiana, pensato per integrare conoscenze teoriche e responsabilità operative in un contesto sempre più complesso.

