Da questa sera, 4 settembre, scatterà uno sciopero nazionale che coinvolgerà il settore ferroviario per 21 ore, fino alle 18 di domani. Lo stop, proclamato da alcune sigle sindacali autonome, riguarderà i lavoratori del Gruppo FS Italiane e potrà causare cancellazioni e ritardi diffusi. Garantite solo le corse essenziali nelle fasce orarie 6-9 del mattino.
A Roma, oltre ai treni, si fermeranno anche i mezzi Atac per quattro ore, dalle 8.30 alle 12.30, con possibili disagi per gli spostamenti urbani. A Milano lo sciopero colpirà Trenord e Trenitalia, con ripercussioni sui servizi regionali, suburbani, aeroportuali e di lunga percorrenza. Previsti autobus sostitutivi in caso di stop del Malpensa Express.
Il Trentino non resterà immune: coinvolte le linee del Brennero, della Valsugana e la ferrovia Trento-Malè, con garanzie solo nelle prime ore del mattino e nel tardo pomeriggio. In tutto il Paese, i pendolari dovranno dunque fare i conti con una giornata di passione tra coincidenze saltate e corse ridotte, mentre settembre si apre con il consueto appuntamento con gli scioperi dei trasporti.