Dal 1° gennaio 2025, i lavoratori dipendenti con figli nati nel nuovo anno (o per cui il congedo obbligatorio è terminato dopo il 31 dicembre 2024) potranno usufruire di tre mesi di congedo parentale retribuito all’80%. Lo comunica l’INPS in una circolare che recepisce le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025.
Rispetto all’anno precedente, in cui erano previsti solo due mesi, l’ampliamento rappresenta un miglioramento importante nel sostegno alla genitorialità. Per poter accedere al beneficio, il periodo di congedo dovrà essere utilizzato entro il sesto anno di vita del bambino, oppure nei sei anni successivi all’ingresso in famiglia in caso di adozione o affidamento.
Il provvedimento si applica solo ai lavoratori dipendenti e punta a incentivare un maggiore equilibrio tra vita familiare e professionale. Sebbene limitato nel tempo e nelle condizioni di accesso, l’aumento a tre mesi retribuiti è visto come un primo passo verso politiche familiari più inclusive e moderne.