5.3 C
Rome
lunedì, 10 Marzo 2025

Screening neonatale: il sequenziamento genico non è ancora affidabile

Il sequenziamento genico massivo (NGS) potrebbe rivoluzionare lo screening neonatale esteso, ma la comunità scientifica invita alla prudenza. Secondo la Società Italiana per lo Studio delle Malattie Metaboliche Ereditarie e Screening Neonatale (SIMMESN), questa tecnologia non soddisfa ancora i criteri di affidabilità per essere applicata su larga scala.

L’Italia ha un sistema di screening neonatale regolamentato dalla Legge 167/2016, che permette di diagnosticare oltre 40 malattie metaboliche ereditarie attraverso test biochimici consolidati. L’eventuale introduzione del sequenziamento genico presenta, però, diverse criticità:

  • Tempi di analisi troppo lunghi, che ritarderebbero l’intervento terapeutico.
  • Costi elevati, non sostenibili nel sistema sanitario nazionale.
  • Difficoltà di interpretazione dei risultati, con il rischio di falsi positivi o diagnosi di condizioni che potrebbero non manifestarsi mai.

Gli esperti sottolineano che l’obiettivo dello screening neonatale deve restare l’identificazione tempestiva di malattie trattabili, evitando test che potrebbero generare incertezze e ansie inutili per le famiglie. Il dibattito resta aperto, ma per ora la parola d’ordine è cautela scientifica.

Potrebbe interessarti

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Rimani connesso

890FansLike
- Advertisement -spot_img

Ultimissime