La Federazione italiana dei medici di medicina generale (FIMMG) lancia l’allarme: entro due anni, 15 milioni di italiani rischiano di rimanere senza medico di base. Sebbene le procedure per cambiare medico siano state semplificate, la crescente ondata di pensionamenti e la mancanza di ricambio generazionale aggravano la situazione.
In molte zone, soprattutto quelle rurali, trovare un medico è già oggi complicato, e il problema si estende anche alle città, dove le liste d’attesa si allungano. La difficoltà burocratica per accedere alla professione e il carico di lavoro spingono molti giovani medici a scegliere altre specializzazioni o a emigrare, lasciando scoperto un ruolo cruciale per la sanità italiana.
Per affrontare questa emergenza, si discute di incentivi economici e aumento delle borse di studio per la medicina generale, ma servono interventi urgenti per evitare che milioni di cittadini restino senza assistenza sanitaria primaria.