La manovra economica al vaglio del governo sta suscitando grande interesse, soprattutto per quanto riguarda le richieste avanzate dal presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, durante il convegno dei Giovani Imprenditori di Capri. Orsini ha chiesto una politica industriale solida e strutturale per sostenere le imprese italiane, proponendo misure come una Ires premiale per chi investe e l’apertura delle risorse del piano Transizione 5.0.
Tra i punti critici emersi ci sono la mancanza di personale specializzato in settori chiave come la meccanica e l’IT, un problema che costa alle imprese miliardi ogni anno. Orsini ha inoltre evidenziato l’urgenza di intervenire sui costi energetici, proponendo un patto tra imprese e sindacati per accelerare la sperimentazione del nucleare.
Il tema degli alloggi per i lavoratori, infine, è stato considerato cruciale per favorire la mobilità e risolvere il mismatch tra domanda e offerta di lavoro. Tra le misure allo studio, si parla di recuperare edifici pubblici per creare nuove abitazioni a prezzi accessibili e di introdurre detrazioni fiscali per chi si trasferisce per lavoro.
Orsini ha ribadito la necessità di costruire una politica industriale forte e proiettata verso il futuro, un punto chiave della discussione che ha segnato il convegno.
