Papa Francesco ha ribadito che nella Chiesa non c’è spazio per gli abusi sessuali, invitando i vescovi a non coprire questi crimini ma a portarli alla luce con coraggio. Durante un’omelia a Bruxelles, il Papa ha ricordato le sofferenze delle vittime, ribadendo che chiunque commetta abusi, sia esso laico, prete o vescovo, deve essere giudicato. Inoltre, ha parlato dell’aborto, definendolo un omicidio e paragonando i medici che lo praticano a sicari. Ha infine lodato figure come Anna di Gesù, che con il loro esempio hanno aiutato la Chiesa a superare momenti di crisi.