La fiducia degli italiani in scienza e tecnologia per la sicurezza alimentare ha raggiunto un nuovo picco, con il 60% della popolazione che esprime fiducia in questi settori. Questo è stato uno dei principali temi discussi all’evento “La sicurezza alimentare è scienza”, organizzato dal Cluster Agrifood Nazionale CL.A.N. alla Camera dei Deputati, in occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza Alimentare.
Secondo un sondaggio condotto dall’Istituto Piepoli, il 60% degli italiani si fida del progresso scientifico e tecnologico nel settore alimentare, con un’alta concentrazione di fiducia tra i giovani di età compresa tra 18 e 34 anni, che rappresentano il 75% del totale.
Durante l’evento, il Presidente del CL.A.N., Paolo Mascarino, ha sottolineato come la fiducia degli italiani nella scienza e tecnologia per la sicurezza alimentare sia fondamentale per il settore. “Il nostro ruolo in materia di ricerca e innovazione è percepito come un indice di qualità e fiducia“, ha dichiarato Mascarino. La scienza e la tecnologia sono considerate strumenti cruciali per garantire ai consumatori cibo sicuro e di alta qualità.
La fiducia degli italiani in scienza e tecnologia per la sicurezza alimentare è supportata dalla conoscenza dei benefici offerti da queste innovazioni. Il 78% degli intervistati ha dichiarato di conoscere almeno un’applicazione tecnologica nel settore alimentare, come l’etichettatura intelligente e l’agricoltura di precisione. Queste tecnologie non solo migliorano la conservazione degli alimenti, ma aumentano anche la produttività e riducono lo spreco alimentare.
Nonostante la fiducia degli italiani in scienza e tecnologia per la sicurezza alimentare, rimane una consapevolezza diffusa dei rischi. Tra questi, i più citati includono l’uso di antibiotici e ormoni, e la presenza di OGM nei prodotti alimentari. Tuttavia, la percezione dei rischi varia, con solo il 18% degli intervistati preoccupato per la presenza di micro-plastiche nei cibi.
La fiducia degli italiani in scienza e tecnologia per la sicurezza alimentare è influenzata anche dai media. La televisione è considerata la fonte di informazione più affidabile dal 59% degli italiani, seguita da Internet. Tuttavia, i giornali e i social media sono meno considerati affidabili quando si tratta di sicurezza alimentare.
L’evento “La sicurezza alimentare è scienza” ha evidenziato l’importanza della fiducia degli italiani in scienza e tecnologia per la sicurezza alimentare. Questa fiducia, unita a una crescente consapevolezza dei vantaggi tecnologici e dei rischi alimentari, rappresenta un segnale positivo per il futuro del settore agroalimentare italiano.
