In una mossa di cautela che ha scosso le cucine italiane, il Ministero della Salute ha annunciato il richiamo di un popolare set di coltelli da tavola, precisamente i “Set 6 Coltelli Tavola – impugnatura colore ROSSO” di marca GNALI. Il problema? Una cessione di cromo che supera i limiti previsti dalla normativa vigente, mettendo così a rischio la salute degli utilizzatori.
Cosa sappiamo del richiamo
Il richiamo coltelli GNALI coinvolge il lotto n. 23/CTR0303, che include sei pezzi con impugnatura di colore rosso. Questi utensili, venduti in blister, sono risultati non conformi al decreto ministeriale 21/03/1973, specificamente per quanto riguarda i livelli di migrazione del cromo. La F.lli Gnali Bacicio s.r.l., azienda produttrice con sede a Barbariga, Brescia, ha immediatamente interrotto la distribuzione del lotto incriminato.
Rischi per la salute e consigli ai consumatori
Il cromo, quando presente in quantità eccessive, può essere nocivo. Pertanto, Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, consiglia vivamente ai consumatori di restituire i coltelli al punto vendita in cui sono stati acquistati. I rivenditori sono invitati a sospendere la vendita e a conservare i prodotti per il ritiro.
Come reagire al richiamo
Se possedete uno dei coltelli del lotto specificato, è essenziale interromperne l’uso immediatamente e seguirne il ritiro. Nonostante l’assenza di una lista completa dei rivenditori coinvolti, molti punti vendita in tutta Italia stanno già ritirando il prodotto dagli scaffali.
Questo richiamo coltelli GNALI serve da monito sull’importanza dei controlli di qualità e della conformità alle normative per la sicurezza dei consumatori. Mantenete la vigilanza e, in caso di dubbio, non esitate a contattare il venditore per maggiori informazioni.