Incidenti auto su aree private ora sotto la lente della giustizia: una svolta storica potrebbe essere alle porte per tutti gli automobilisti italiani. La recente ordinanza della Corte di Cassazione ha stabilito che ogni sinistro avvenuto su un’area privata debba essere indennizzato dall’assicurazione responsabilità civile, una decisione che ridefinisce i confini del risarcimento in caso di incidenti stradali.
Questa sentenza, che fa seguito all’ordinanza 824482024, chiarisce che non importa dove l’incidente si verifichi: che sia in strada o nel piazzale di un’azienda, il risarcimento deve essere garantito. La Corte ha precisato che, ai sensi dell’articolo 122 del codice delle assicurazioni private, qualsiasi spazio dove il veicolo viene utilizzato secondo la sua funzione abituale va equiparato alla strada pubblica per quanto concerne i risarcimenti.
Questa decisione ha ricevuto il plauso del presidente dello “Sportello dei Diritti”, Giovanni D’Agata, che ha evidenziato come questa sentenza ponga fine a una prassi assicurativa ritenuta ingiusta e penalizzante per gli automobilisti, escludendo fino ad ora dal risarcimento i sinistri avvenuti in aree private.
Nel dettaglio, l’impresa edile al centro del caso specifico ha visto riconosciuto il proprio diritto al risarcimento per un incidente occorso nel proprio piazzale, dove un autocarro era stato danneggiato da un veicolo terzo. La Corte d’appello di Trieste aveva originariamente negato tale diritto, ma la Cassazione ha ribaltato questa decisione, confermando che l’area di svolgimento dell’incidente non influisce sul diritto al risarcimento diretto previsto dall’articolo 1497 del Cda.
Il principio ribadito dalla Cassazione, inoltre, si estende a diverse situazioni, comprese quelle riguardanti veicoli con targa estera e l’azione diretta contro la propria assicurazione, ritenuta non contrattuale ma basata sulla polizza come presupposto del diritto fatto valere.
Questa sentenza rappresenta un importante passo avanti per la tutela degli automobilisti, aprendo a un’interpretazione più inclusiva e giusta delle polizze assicurative. Gli incidenti auto su aree private, ora, non saranno più un limbo giuridico ma avranno le stesse garanzie di quelli avvenuti su strada pubblica.