LUCCA – Accesa polemica tra il vicepremier Matteo Salvini e Amnesty International riguardo al famoso evento, il Lucca Comics. L’ong ha deciso di non prendere parte all’evento, programmato dall’1 al 5 novembre, a causa del patrocinio dell’ambasciata di Israele. “Questo è razzismo“, ha affermato Salvini, scatenando la polemica tra Salvini e Amnesty.
La pronta risposta non si è fatta attendere: “Col suo commento, Salvini ha dimostrato di non conoscere cosa sia il razzismo. Strano, poiché, come indicano i nostri ‘barometri dell’odio’, lui sembrerebbe un vero esperto in materia“, ha replicato Riccardo Noury, portavoce di Amnesty, in un’intervista a Today.it.
Non è solo Amnesty a disertare l’evento. Anche il noto fumettista Zerocalcare aveva precedentemente annunciato la sua assenza al festival per ragioni simili, condividendo la notizia sul suo profilo Instagram.
Ma cosa rappresenta il “barometro dell’odio”? È un dettagliato report annuale di Amnesty che analizza le pagine Facebook e gli account Twitter di 85 politici. Solo nel 2022, ha esaminato quasi 29.000 post, rivelando che “Un post su 100 incitava alla discriminazione“.
I principali temi utilizzati per diffondere messaggi d’odio includono immigrazione, minoranze religiose, solidarietà, Lgbtqia+ e giustizia di genere.
Interessante notare che, secondo il barometro, la coalizione del centrodestra ha prodotto più del doppio dei contenuti offensivi rispetto a quella del centrosinistra.