Giorgia Meloni ha annunciato nel Consiglio dei ministri una futura norma, creata con Il ministro della Giustizia Nordio, per definire con chiarezza i reati di criminalità organizzata.
L’intento è evitare che gravi reati rimangano impuniti a causa di recenti interpretazioni della Corte di Cassazione.
Meloni si riferisce a una sentenza che mette in discussione la definizione di “criminalità organizzata”, limitandola a reati associativi, escludendo quelli non associativi come un omicidio, anche se commessi a supporto di un’associazione criminale.
Inoltre, il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legislativo per la mappatura e trasparenza delle concessioni di beni pubblici e un disegno di legge che abroga norme datate tra il 1891 e il 1920, eliminando 9.924 regi decreti.
Questi cambiamenti sono finalizzati a rimuovere quasi 19mila atti obsoleti dal sistema giuridico, riducendo l’incertezza giuridica derivante dalla sovrapposizione di norme non coordinate.