Un nuovo capitolo della tensione tra Ilaria Salis e il governo ungherese si è aperto con la pubblicazione su X di un fotomontaggio che la ritrae dietro le sbarre. L’autore è Zoltan Kovacs, portavoce di Viktor Orban, che ha accompagnato l’immagine con una frase provocatoria: “Dovresti essere qui e non in tv”.
L’eurodeputata non ha tardato a replicare, denunciando un attacco sistematico da parte degli esponenti di estrema destra ungheresi, che non si limiterebbero agli insulti ma arriverebbero a chiedere per lei “una pena esemplare”. Il governo ungherese, dal canto suo, insiste per la revoca dell’immunità parlamentare della Salis, accusandola di voler sottrarsi alla giustizia.
La vicenda ha assunto rapidamente un rilievo internazionale, con reazioni contrastanti. Mentre Salis continua a difendere il proprio operato, l’Ungheria ribadisce che nessuna immunità può cancellare i fatti. Intanto, l’Unione Europea osserva, mentre la polemica si accende tra dichiarazioni ufficiali e botta e risposta sui social.