Il potere d’acquisto delle famiglie italiane continua a crescere, segnando il settimo trimestre consecutivo di miglioramento. Secondo l’Istat, il reddito disponibile è aumentato dello 0,6% rispetto al trimestre precedente, accompagnato da un incremento dell’1,6% nei consumi.
Nonostante questi segnali positivi, la propensione al risparmio registra una contrazione, scendendo al 9,2%. La pressione fiscale, inoltre, ha raggiunto il 40,5%, con un incremento di 0,8 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Sul fronte delle Amministrazioni Pubbliche, il rapporto deficit/Pil migliora sensibilmente, attestandosi al -2,3%, un dato nettamente migliore rispetto al -6,3% del 2023. Il saldo primario è tornato positivo, raggiungendo l’1,7% del Pil, e il saldo corrente si attesta all’1,9%, segnando un ulteriore passo avanti per la stabilità economica.
Questi risultati mostrano un sistema economico in ripresa, seppur con alcune sfide ancora aperte per le famiglie italiane, tra cui il bilanciamento tra consumi e risparmi.
