Eurostat ha deciso che il Superbonus 2024 dovrà essere registrato come credito d’imposta non pagabile, influenzando i conti pubblici italiani riducendo la pressione sull’indebitamento netto.
Questa decisione segue le recenti modifiche normative del decreto-legge di marzo 2024, che includono restrizioni sulla trasferibilità e fruibilità dei crediti d’imposta.
L’Istat ha evidenziato che, sebbene il Superbonus sia stato considerato pagabile fino al 2023, la nuova classificazione per il 2024 implica un approccio più prudente e sostenibile per le finanze pubbliche a lungo termine.