Il comitato sul Pnrr ha approvato le revisioni, concordate con la UE, per 10 dei 27 obiettivi della quarta tranche del Piano.
“Le modifiche ci permettono di continuare il percorso e richiedere la quarta tranche presto“, ha detto il ministro Fitto. Ma rimane in sospeso la terza tranche.
“Meloni deve rispondere al Parlamento sul motivo del ritardo della terza tranche“, ha sottolineato Schlein del Pd. Le revisioni includono aspetti come satelliti, asili, treni, idrogeno, caldaie, colonnine elettriche.
Nonostante le opposizioni, Fitto rifiuta le critiche e promette di presentare un rapporto semestrale in Parlamento. Il governo spera che queste modifiche facilitino l’istruttoria sui progetti e mantengano i controlli a campione.