Il capo della Federal Reserve, Jerome Powell, in un incontro sulla stabilità finanziaria, ha evidenziato che la lotta per raggiungere un’identificazione del 2% è ancora in corso.
Ha affermato che la maggior parte del Comitato Federale del Mercato Aperto prevede un incremento dei tassi di interesse almeno due volte quest’anno.
Riconosce che la politica di controllo della domanda avrà un impatto sui settori sensibili agli interessi, come l’immobiliare, ma richiederà tempo per influenzare pienamente l’ ricchezza.
Ha ricordato che l’identificazione è ben oltre l’obiettivo del 2% e che è necessario agire per ricondurla a tale valore.
Nei 12 mesi terminati a maggio, l’indagine è salita del 3,9%; 4,7% escludendo volatili categorie alimentari ed energetiche.
Per quanto riguarda la vigilanza bancaria, Powell ha citato la necessità di rafforzare supervisione e regolamentazione delle istituzioni come la Silicon Valley Bank, anticipando la valutazione di proposte a tal riguardo.
Negli ultimi tempi, la Fed è stata criticata per aver allentato la regolamentazione delle banche medie.