Il Commissario Straordinario, on. Gianfranco Chiarelli, tra programmazione di azioni a favore delle imprese e un positivo bilancio del primo “Bando Turismo”
Un ente sempre più protagonista, quello della Camera di Commercio di Taranto, nell’ambito delle politiche di accrescimento delle competenze in ambito turistico e del supporto alle imprese per acquisizione di servizi di consulenza e tecnologie in ambito 4.0: un sostegno tangibile a favore della digitalizzazione delle micro piccole e medie imprese del tessuto produttivo ionico.
Il Commissario Straordinario dell’Ente camerale anticipa alcuni programmi per il prossimo settembre: «È in arrivo uno degli strumenti più attesi dalle imprese, quello relativo all’erogazione di contributi per progetti di digitalizzazione. Il bando PID – Punto Impresa Digitale è ormai un appuntamento tradizionale per il nostro sistema imprenditoriale. Si tratta di voucher utili all’introduzione di tecnologie abilitanti in azienda e, dunque, all’incremento dell’ancora basso livello di digitalizzazione delle nostre imprese. L’anno scorso abbiamo erogato oltre 300mila euro solo su questa linea di contribuzione», evidenzia il Commissario che non nasconde la soddisfazione per l’ottimo lavoro svolto dalla struttura tecnica della Camera, coordinata dal Segretario Generale Dott.ssa Claudia Sanesi.
Nei prossimi mesi il PID camerale offrirà nuovi servizi fra cui anche una serie di strumenti per aiutare l’impresa a capire i rischi informatici ai quali è esposta, sia in autovalutazione sia con assessment più evoluti, in collaborazione con Infocamere, che si aggiungono a quelli già disponibili sulla maturità digitale e sulle competenze digitali.
Per l’on Chiarelli: «Colmare il gap tecnologico e di innovazione, ancora ampio sul nostro territorio, è essenziale per affrontare presente e futuro con consapevolezza e intraprendere la doppia transizione digitale ed ecologica. È la direzione tracciata nell’ultima Assemblea Unioncamere dal Ministro Giorgetti e su questo tema il sistema camerale e la Camera di commercio di Taranto sono in prima linea».
Un tema particolarmente caro al Commissario resta quello del turismo nel quale proseguono le iniziative anche sulla scorta di nuovi confortanti dati: «In termini di imprese, secondo l’ultimo report regionale ISNART, il sistema turistico tarantino è pari al 9,1% del totale economia provinciale, dato allineato all’incidenza delle imprese turistiche sull’economia regionale. Il peso della filiera turistica tarantina sul totale del turismo regionale ha sì una incidenza inferiore rispetto ad alcune province pugliesi ma un elemento interessante – sottolinea l’on. Chiarelli – è la prevalenza del settore della ristorazione. Una specializzazione sulla quale abbiamo riflettuto portando avanti, insieme a Unioncamere, Isnart e Ministero del Turismo, un progetto importante finalizzato alla costruzione di un format di itinerario enogastronomico provinciale. A settembre riprenderemo il tema insieme agli stakeholder per provare a mettere a terra quel modello di turismo lento e sostenibile teso a valorizzare la parte più identitaria della nostra provincia, quella legata alla bellezza, alla natura, all’arte ed al buon cibo».
L’on. Gianfranco Chiarelli commenta inoltre la chiusura delle operazioni di erogazione delle risorse per le imprese turistiche messe a disposizione dall’Ente nei primi mesi del 2022: «Con il primo bando sul tema del turismo nella storia della Camera di commercio di Taranto abbiamo aiutato 14 imprese di questa filiera. Avevamo un budget ridotto, pari a 35mila euro, per il primo semestre ma non abbiamo perso l’occasione di dare un contributo alle aziende tarantine, d’intesa con il Tavolo camerale per il turismo da me fortemente voluto con una funzione di cabina di regia, per realizzare progetti innovativi. Sul turismo abbiamo, inoltre, avviato le azioni utili a implementare sul territorio, già da questo anno scolastico, un sistema di certificazione delle competenze degli studenti sviluppato da Unioncamere».