Un vigilante residente a Nizza Monferrato si è ritrovato con una somma impressionante di multe da pagare: ben 28mila euro, accumulate a causa di un autovelox posizionato lungo il tragitto che percorreva ogni giorno per raggiungere il lavoro, a Tortona. Le infrazioni risalgono al 2021, periodo in cui l’uomo prestava servizio per sei mesi presso un supermercato.
L’autovelox, installato a Bazzana di Mombaruzzo, sarebbe stato poco visibile, nascosto dietro una siepe e collocato in cima a un lampione, rendendone difficile l’individuazione. Il vigilante ha raccontato di essersi accorto troppo tardi della sua presenza e di aver ricevuto inizialmente solo alcune sanzioni di lieve entità. Il problema si è aggravato a dicembre, quando ha ricevuto una comunicazione con centinaia di contravvenzioni e la richiesta complessiva di pagamento.
Con uno stipendio mensile di 1.100 euro, l’uomo si dice disperato e incapace di far fronte a una cifra così elevata. Il caso solleva interrogativi sulla tempestività delle notifiche e sull’effettiva funzione educativa degli autovelox.