La nuova direttiva del Viminale pone al centro prefetti e questori, che saranno valutati sulla base dei risultati ottenuti in termini di espulsioni e rimpatri. Il piano, voluto dal ministro Piantedosi, mira a rafforzare la sicurezza urbana attraverso un’azione più incisiva contro l’immigrazione irregolare e le violenze di piazza.
Tra le misure previste, l’assegnazione di 700 nuovi agenti agli uffici immigrazione e un incremento dei rimpatri volontari assistiti, in collaborazione con paesi come Tunisia e Libia. Parallelamente, il Viminale si concentra sul contrasto ai gruppi antagonisti, responsabili di episodi di violenza che minano l’ordine pubblico.
Con questo approccio, il governo punta a garantire maggiore sicurezza per i cittadini, ribadendo l’importanza di un’azione decisa e coordinata contro le minacce alla stabilità sociale.