Los Angeles affronta una delle sue crisi più gravi: gli incendi che devastano la città hanno già causato 24 morti, migliaia di sfollati e distrutto oltre 12.000 edifici. Alimentati da forti venti e siccità, i roghi continuano a minacciare vaste aree, mentre le autorità mantengono gli ordini di evacuazione.
Le cause degli incendi sono al vaglio delle indagini. Tra le ipotesi, un guasto a una linea elettrica della Southern California Edison e un piccolo rogo originato dai fuochi d’artificio di Capodanno, poi riacceso dal vento caldo. Intanto, l’allarme saccheggi preoccupa i residenti evacuati: diverse abitazioni vuote sono state prese di mira, spingendo le autorità a intensificare i controlli sul territorio.
Le scuole hanno riaperto solo nelle zone sicure, mentre gli sforzi dei vigili del fuoco hanno permesso di contenere il 90% delle fiamme. Tuttavia, il bilancio resta drammatico, e gli incendi potrebbero diventare i più costosi nella storia americana. La città, colpita nel cuore, cerca di resistere tra difficoltà e paure crescenti.