A partire dal primo gennaio 2025, Milano introduce il divieto di fumare in tutte le aree pubbliche all’aperto, salvo il rispetto di una distanza di almeno 10 metri da altre persone. La decisione, parte del Piano Aria e Clima, estende il regolamento già in vigore in luoghi specifici come parchi e fermate dei mezzi pubblici, con l’obiettivo di ridurre l’inquinamento atmosferico e tutelare la salute.
Il fumo è responsabile del 7% delle emissioni di polveri sottili in città, un dato che ha spinto l’amministrazione a promuovere questa iniziativa. Il provvedimento non riguarda le sigarette elettroniche, mentre l’assessora all’Ambiente Elena Grandi lo descrive come un passo importante per avviare un cambio culturale a beneficio della qualità della vita.
