Il 13 dicembre sarà una giornata nera per i trasporti. Lo sciopero nazionale di 24 ore, proclamato da USB e altre sigle sindacali, coinvolgerà treni, metro, bus e taxi, escludendo solo il settore aereo, che si fermerà il 15 dicembre. La protesta partirà alle 21 del 12 dicembre, creando disagi per pendolari e viaggiatori.
Anche la settimana precedente sarà difficile: in Emilia-Romagna, lunedì 9 dicembre, il personale Trenitalia sciopererà per otto ore, in risposta all’aggressione subita da un capotreno a Fidenza. Sullo sfondo, le dichiarazioni del ministro Salvini, che minaccia la precettazione per limitare i disagi, definendo eccessive le agitazioni di 24 ore.
Tra le motivazioni dello sciopero ci sono precarietà, turni pesanti e salari non adeguati, una situazione che i sindacati denunciano come insostenibile. Anche il trasporto locale sarà coinvolto, con stop di bus, metro e tram in diverse città, mentre i lavoratori del settore marittimo incroceranno le braccia per l’intera giornata.
Il venerdì di Santa Lucia si preannuncia così come una data critica per la mobilità in Italia, segnata da scioperi e disagi per milioni di persone.