A Pontevigidarzere, nella periferia di Padova, un appartamento destinato ad affitti brevi si è trasformato in una situazione fuori controllo. Una coppia di finti turisti ha prenotato l’alloggio ma, anziché rispettare i termini del contratto, ha deciso di stabilirsi gratuitamente, ospitando fino a trenta persone. Il proprietario, un pensionato, ha denunciato l’occupazione abusiva, segnalando anche allacciamenti illegali alle utenze e minacce.
Nonostante un primo intervento dei carabinieri, gli occupanti sono rientrati, aggravando la situazione. Ora l’appartamento rappresenta un rischio per i vicini, con fuochi accesi per scaldarsi e un continuo via vai di sconosciuti. Le istituzioni, chiamate in causa, sembrano trovarsi in difficoltà a causa della presenza di minori tra gli occupanti.
L’episodio solleva interrogativi sull’efficacia delle norme sugli affitti brevi e lascia il quartiere in uno stato di preoccupazione e tensione. I proprietari, esasperati, chiedono soluzioni immediate per riprendere possesso dell’immobile e garantire sicurezza a tutti i residenti.
