La Procura europea ha avviato un’indagine che ha portato all’arresto di imprenditori e funzionari pubblici nelle province di Frosinone e Napoli. Sono accusati di corruzione e associazione per delinquere, con lo scopo di manipolare appalti pubblici finanziati dai fondi del Pnrr e trarre vantaggi economici dal sistema di accoglienza dei migranti.
L’operazione, coordinata dalla Procura di Roma, è uno dei primi interventi significativi nel contrasto alla corruzione legata al Pnrr. Le misure cautelari includono arresti domiciliari e il divieto di stipulare contratti con la pubblica amministrazione.