Luis Armando Albino, rapito a sei anni da un parco in California nel 1951, è stato ritrovato dopo 70 anni grazie a un test del DNA. La nipote, Alinda Alekin, per gioco ha fatto un test online che ha rivelato una corrispondenza con un uomo che, alla fine, si è scoperto essere suo zio.
Cresciuto inconsapevolmente sulla costa orientale degli Stati Uniti, Luis è stato allevato da una coppia che lo aveva adottato, mentre la sua famiglia biologica non ha mai smesso di cercarlo. La madre di Luis è morta nel 2005, ma non ha mai perso la speranza che suo figlio fosse vivo.
Dopo la scoperta del DNA, Alinda ha iniziato una nuova indagine, consultando vecchi articoli di giornale e foto d’epoca, che alla fine hanno portato a rintracciare Luis. Oggi, l’uomo, un veterano dei Marines e pompiere in pensione, è tornato in contatto con la sua famiglia di origine, concludendo una vicenda che sembrava ormai irrisolvibile.
La storia di Luis è un esempio di speranza per tutte le famiglie che ancora cercano una persona cara scomparsa.