Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha collegato il problema del sovraffollamento delle carceri italiane all’immigrazione massiccia, sottolineando che i detenuti stranieri superano il 30% della popolazione carceraria, con punte del 50% in alcune regioni.
Secondo Nordio, molti di questi reati sono legati alla necessità di procurarsi da vivere.
Sebbene il fenomeno interessi tutta Europa, resta aperto il dibattito su come affrontare la questione, con Nordio che invita a monitorare attentamente la situazione senza proporre soluzioni immediate.