E’ scoppiato un incendio nel carcere Minorile Beccaria di Milano, senza che ci siano stati feriti. Le fiamme hanno avuto origine in una cella al secondo piano e i fumi si sono propagati in altre tre celle. Nonostante il caos, le quattro squadre dei Vigili del Fuoco hanno impiegato circa tre ore per domare l’incendio. Attualmente, sono in corso le indagini per scoprire le cause esatte dell’accaduto.
Indagini in corso
Secondo quanto riferito dalle autorità, il rogo è divampato intorno alle 2 del mattino, costringendo parte dei detenuti a evacuare l’edificio per motivi di sicurezza. I vigili del fuoco hanno concluso le operazioni intorno alle 5. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito durante l’incendio, ma l’evento ha messo ulteriormente in evidenza le criticità legate al carcere Beccaria.
Contesto critico
L’istituto è da tempo sotto i riflettori per episodi di soprusi ai danni dei detenuti, tanto da portare all’arresto di alcuni agenti della Polizia Penitenziaria. Solo pochi mesi fa, durante il Natale del 2022, si era verificata una fuga rocambolesca di sette detenuti, che furono poi catturati o rientrarono spontaneamente. L’incendio nel carcere minorile Beccaria a Milano rappresenta solo l’ultimo episodio in un ambiente già teso.
Le investigazioni in corso saranno cruciali per chiarire l’origine dell’incendio e assicurare che simili episodi non si ripetano. Nel frattempo, le autorità del carcere, in collaborazione con i Vigili del Fuoco e gli investigatori, stanno lavorando per garantire la sicurezza dei detenuti e ristabilire un clima di serenità all’interno dell’istituto.