I lavoratori di Silius, una miniera a 50 km da Cagliari nel Sud Sardegna, hanno occupato i pozzi a Gennas Tres Monti.
La protesta è dovuta all’incertezza sul futuro dell’attività estrattiva assegnata privatamente dalla Regione dal primo luglio.
I lavoratori sono bloccati a 600 metri di profondità e intendono restare finché non otterranno risposte sul loro impiego futuro.
Il giacimento di Silius contiene minerali come fluorite e quarzo. Secondo il segretario della Cgil di Cagliari, Giampiero Manca, ci sono vari problemi riguardanti la miniera di Gennas Tres Montis.
I lavoratori non hanno ricevuto la mensilità prevista e potrebbero essere trasferiti a Lula, a 200 km di distanza. Il nuovo proprietario non si è ancora presentato né ai sindacati né ai lavoratori. Un incontro è previsto per venerdì, ma l’esito è incerto.