Esplosione di auto elettrica a Treviso: casa distrutta
L’auto era parcheggiata nel garage e non era in carica.
L’esplosione ha causato un blackout nel quartiere e ha reso inagibile l’abitazione dei proprietari, due militari della Guardia di Finanza.
L’incidente nella notte
Era l’una di notte quando una Renault Zoe del 2020 ha preso fuoco nel garage di una villetta a Treviso.
L’auto elettrica, che non era sotto carica, ha provocato una violenta esplosione che ha distrutto il box e parte dell’abitazione.
Un’altra vettura parcheggiata vicino è rimasta danneggiata, così come la casa dei vicini.
L’esplosione ha anche mandato in tilt la centralina dell’Enel, lasciando al buio l’intera zona.
I residenti, svegliati dal rumore, sono scesi in strada in attesa dei soccorsi.
I proprietari dell’auto
L’auto esplosa apparteneva a due militari della Guardia di Finanza, che si erano trasferiti nella villetta da poco tempo.
I due hanno dichiarato di non capire cosa sia successo, visto che l’auto aveva sempre funzionato bene e non era sotto carica.
Hanno ipotizzato che la causa possa essere stata la batteria al litio, ma al momento non ci sono certezze.
L’abitazione è stata dichiarata inagibile e la famiglia verrà ospitata da parenti.
Le indagini sull’esplosione
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia, che hanno avviato le indagini per accertare le cause dell’incidente.
Si tratta di un caso raro, ma non isolato, di esplosione di auto elettriche.
In passato si sono verificati episodi simili in altri paesi, sollevando dubbi sulla sicurezza di queste vetture.