Una folla di persone hanno accompagnato al rione Tamburi di Taranto il feretro di Nicola Darcante, di 39 anni, operaio che lavorava nel reparto Ocm-Cap dell’Ilva, morto giovedì notte per un carcinoma alla tiroide. Di tumore era morto anche il suocero.
Con i famigliari c’erano la moglie Stefania Corisi, ma non le due figlie ancora in tenera età, e poi i colleghi di lavoro e tantissimi amici e conoscenti. “Siamo stati illusi – ha detto il sacerdote nell’omelia – davanti a tante promesse. Ora piangiamo questa morte precoce”.