Alcune armi usate probabilmente in recenti attentati a negozi di Lecce,rinvenute in un garage di Frigole, che hanno portato all’arresto di Ettore Costantini, un pregiudicato ritenuto di spicco, sarebbero riconducibili al racket delle estorsioni ed i proventi servirebbero a finanziare la latitanza di alcuni malavitosi.